Il patrimonio storico-naturalistico di Custonaci è la chiave di lettura del territorio più d’impatto e affascinante. In un mix unico di bellezze naturali e testimonianze della storia, parti alla scoperta di Custonaci e della sua identità.
La natura che accoglie l’uomo
La natura carsica del territorio di Custonaci ha reso questo angolo di Sicilia una culla di civiltà lontane: un paesaggio in cui uomo e natura vivono in equilibrio dalla notte dei tempi. Fra tutto, le grotte testimoniano la presenza di insediamenti umani sul territorio sin dalla preistoria, con incisioni rupestri che svelano misteri del passato più antico.
Tra queste cavità nella roccia, la Grotta Mangiapane rappresenta un vero gioiello: abitata fino all’Ottocento, conserva al suo interno un piccolo borgo che oggi rivive come Museo a cielo aperto e con la rappresentazione del Presepe Vivente, rievocazione di antiche tradizioni locali.


Dove terra e mare dipingono bellezza
La complessità della natura a Custonaci regala panorami inediti. In questo fazzoletto di terra siciliana la biodiversità fa da padrone ed è custodita tra il mare la montagna.
La Riserva Naturale di Monte Cofano, con il suo promontorio sul mare, è un paradiso di flora, fauna e silenzi rigeneranti, da godere in lente sessioni di trekking naturalistico. Non lontano nell’entroterra, il Monte Sparagio domina il paesaggio con la sua maestosità.
Tra questi, le campagne e i caratteristici 'bagli' siciliani che testimoniano l’identità agricola del territorio e l’inscindibile legame fra uomo e natura.
Eredità archeologiche da scoprire
Il territorio di Custonaci custodisce inaspettati siti archeologici di straordinario valore storico. Tra questi, spicca il più antico granaio islamico d’Italia, testimonianza di un passato ricco di scambi economici e influenze culturali nell’area. Ma qui la storia mostra radici ancora più antiche tutte da rivelare.
Il vero enigma di Custonaci si cela nei suoi imponenti monoliti, la Porta del Sole e il Cavallo del Sole. Allineati con il ciclo solare, questi megaliti suggeriscono un antico legame con l’astronomia, rendendo Custonaci una sorta di Stonehenge siciliana, ancora tutta da scoprire e valorizzare.
